Una statua in bronzo di Ferdinando IV di Borbone

A salutare i visitatori di San Leucio (CE) ora c’è anche una statua in bronzo di Ferdinando IV di Borbone.

L’Istituto di storia del Risorgimento: “Inopportuna”

Si, a 200 anni dai fatti, il meglio del meridionalismo è ancora inopportuno. E’ così che l’istituto di storia unilaterale del risorgimento si è espressa!

Gli avvenimenti della recente storia confermano che la verità storica è solo dei vincitori, per cui non volendo essere per forza neoborbonico… perché non evidenziare le poche politiche positive fatte dai Borbone, quindi per il Mezzzogiorno. Leggi tutto

Rocco Terrone
la donazione del Sud Terrone

Il Sud Terrone. Quando necessita puntualizzare i superiori ed inferiori in Italia

Di solito ho una certa esigenza di far valere e dar valore alle mie cose ed alla mia terra, oggi riconosciuta come Sud Italia, Meridione. Una presenza terronica, che all’Italia intera ed al mondo ha donato quasi tutto ciò che oggi si ha, dalla cultura alla scienza.

Dalla cultura alla scienza, la donazione del Sud Terrone al mondo intero.

Saluti
Rocco Terrone

“MERIDIONALI INFERIORI”, L’IRONIA DE I SANSONI DOPO LE PAROLE DI VITTORIO FELTRI

Pino Aprile
I dati di Pino Aprile

Il giornalista informato su alcuni conteggi sui costi in Italia.

La verità spesso sconvolge. Quando gli eventi giornalistici contribuiscono a far aprire la mente.

Michele Cucuzza, Gilletti e altri protagonisti messi a conoscenza di evidenze italiane da Pino Aprile.

I dati di Pino Aprile

Uno dei tanti video che molti al Sud guardano con rabbia e purtroppo (a fronte di verità) alzano solo le spalle.

Video Pino Aprile

Alcuni conteggi sui costi e opinioni in Italia.

Il profumo del successo di Chiara Ferragni

Il profumo del successo di Chiara Ferragni

Chiara Ferragni a metà Gennaio si è recata in Calabria per promuovere la realizzazione dei profumi della nota marca internazionale Guarlein.

chiara-ferragni-bergamotto-jonicoSenza il suo amato Fedez, Chiara Ferragni -Ferragnez, ha fatto visita al territorio reggino del versante jonico.
Tra ristoranti, reception e località esclusive brillano soltanto le passeggiate tra gli alberi di bergamotto di Calabria, le sue uscite mondane sono state contestate in instagram dalle sue fans in attesa di un cordiale cenno dopo ore sotto la pioggia.

Attimi tranquilli quindi tra l’inebriante campagna jonico-reggina della Calabria, oltretutto l’essenza di bergamotto è nota come agente antistress.

Il profumo del successo di Chiara Ferragni è concreto, ne beneficia tutto il comparto profumiero locale, nazionale ed internazionale, l’agroalimentare e tutta la Calabria che con la sua presenza conferma quanto l’area jonico-reggina sia necessaria e spesso fondamentale per realizzare eccellenze in ogni campo con il bergamotto di Calabria.

A cosa serve il Bergamotto di Calabria

Il Bergamotto di Calabria può essere inteso come olio essenziale per la realizzazione di profumi, estetica prodotti medicinali e farmaceutici.
Il Bergamotto di Calabria, come succo di bergamotto per la nutraceutica e l’agroalimentare.

In Calabria a conclamare il successo.

Il Bergamotto di Calabria, passaggio obbligato per le grandi maison mondiali per la realizzazione di profumi e nel nostro caso anche il profumo del successo di Chiara Ferragni.

Altri link della visita di Chiara Ferragni a sua maestà il pricipe degli agrumi, IL BERGAMOTTO DI CALABRIA.

Visita di Chiara Ferragni in Calabria

Il profumo giusto per te

Reddito di cittadinanza ai meridionali

Reddito di cittadinanza ai meridionali.

Le ultime elezioni politiche del 4 marzo 2018, sono state contrassegnate da promesse politiche iniziali e considerazioni post voto che come al solito hanno evidenziato una conferma di discriminazione verso il Sud.

Mi trovo a scrivere, io Rocco, Terrone, perché la voce meridionale abbia un ulteriore tono superiore, se non orecchie per ascoltare dai media, occhi per leggere in questo blog.
Io, Rocco, Terrone non sto in questo caso a incalzare idee e opinioni da Borbone, ma denuncio quanto si arrivi a facili considerazioni e quanto i media, i politici, giocano nella identificazione negativa del Sud.

Il caso del meridione ed il risultato elettorale del 4 marzo 2018

Sinteticamente, hanno vinto i 5 stelle, in tutto il Sud e buon risultato della Lega “nord” al nord.
Poiché tra le promesse, l’impegno, il programma dei 5 stelle c’è il reddito di cittadinanza, per i leghisti, i 5 stelle hanno vinto le elezioni politiche con percentuali considerevoli, perché l’elettorato meridionale mira al reddito di cittadinanza.

Non metto in dubbio che potrebbe essere anche una buona idea. utilizzata peraltro in mezza Europa, quella del reddito e che molti siano stati quantomeno stuzzicati dall’idea, ma.. Il sud ha generato e continua a generare LAVORATORI per tutto il nord e nel mondo. Siamo costretti ad emigrare, sono secoli che le politiche ci costringono ad emigrare per lavoro. Al Sud, da sempre interessa più il lavoro che un reddito di cittadinanza.

Il Sud lavoratore.

La forza lavoro nel mondo e soprattutto al nord italia è sempre stata meridionale, i meridionali hanno costruito il nord. Città come Torino, Milano, in emilia, veneto, ORDE di calabresi, siciliani, sardi, pugliesi, campani ricercatissimi perché sanno impegnarsi e sacrificarsi per il lavoro, hanno dovuto abbandonare le proprie case, i terreni, i genitori e quanto più emotivamente di più caro per trovare lavoro altrove. Anche se nelle nelle odiose case del nord c’era il cartello, “non si affittano case ai meridionali“, nelle fabbriche, nella agricoltura e in tutti i settori del lavoro, c’erano e ci sono meridionali.

I politici perdenti e anche quelli della Lega, hanno pensato di giustificare la vittoria dei 5 stelle insultando il Mezzogiorno, vuol dire che ce ne ricorderemo la prossima volta. Mi tocca fare il tifo per i 5 stelle anche se personalmente non li ho votati. Sono schifato dell’uso dei media, dei proclami politici insensati. Si fa discriminazione.

Il Sud, lavoratore, lo è da sempre! Il reddito di cittadinanza alla fine il meridionale, probabilmente manco lo prenderà, ma neanche gli insulti.
Da noi si dice: prima di parlare, sciacquatevi la bocca.